Professionista dell'Estetica, dopo qualche mese di inattività il Blog dell'Estetica Professionale riapre i battenti affrontando subito un argomento di primaria importanza.
Io inizio sempre i miei percorsi di consulenza con un'anamnesi dettagliata del Centro Estetico, al fine di individuare punti di forza e di debolezza, nonché aree d'intervento prioritarie.
Una domanda che rivolgo spesso è:
"secondo te, il patrimonio più importante per il tuo Istituto di Bellezza è.....?".
In genere ottengo le risposte più variegate, ovvero "la mia professionalità", "i miei locali", "i macchinari che ho acquistato", "la mia formazione", eccetera eccetera.
Pochi mi forniscono immediatamente il responso corretto.
Professionista dell'Estetica, o meglio, Imprenditore in genere: sia che tu gestisca una microimpresa con un solo lavorante o che tu conduca una multinazionale con centomila addetti (wow, se leggi il mio blog allora sono proprio un figo!) il patrimonio più importante è:
il cliente!!!!!!!!
Per tutti gli Istituti di Bellezza è ormai vero che la vera risorsa
scarsa è, oggi, il cliente.
La clientela fedele e soddisfatta costituisce, per ogni
impresa, attualmente il patrimonio più prezioso, il cui grande valore non
figura peraltro in nessun bilancio fornitovi dal vostro bravissimo commercialista.
Ecco dunque che la salvaguardia e la valorizzazione
di questo patrimonio divengono una priorità indiscutibile nelle strategie
aziendali.
Fino a qualche anno fa il Marketing per i Centri Estetici si focalizzava sulla conquista di nuova clientela, all'insegna di un mercato costantemente in crescita (ma quanta nostalgia...).
La fidelizzazione dei clienti è essenziale adesso,
poiché costa assai meno della conquista.
Il cliente, oramai esperto, tende a dare per
scontati i "basics" dell’offerta (affidabilità e sicurezza del trattamento estetico, prezzo competitivo, comunicazione
corretta, professionalità di chi lo esegue, ecc.).
Inoltre prodotti e servizi estetici sono sempre più simili
tra loro e vengono imitati con rapidità crescente.
Sempre più diffuso è il ricorso al servizio di alta
qualità per disporre di un elemento differenziale capace di soddisfare e quindi
di fidelizzare il cliente.
Ecco dunque che l’approccio di marketing classico si deve arricchire ed orientare verso un nuovo marketing, caratterizzato da
fidelizzazione, qualità percepita del servizio, grado di soddisfazione, gestione della
relazione e della comunicazione con il cliente.
L’azione di marketing va osservata nel suo
complesso, volto alla conquista ed alla conservazione del cliente, potendo essere vista
come un insieme di tre famiglie di leve e processi:
1.
L’offerta
di marketing intesa classicamente, composta dalle note leve di prodotto,
prezzo, promozione e distribuzione;
2.
L’attenzione
ai dettagli, vale a dire la capacità di trasformare l’offerta generica in una
presentazione personalizzata per il cliente;
3. La capacità di stupire il cliente, al fine di incrementare il margine di fidelizzazione ed incentivare, anche inconsciamente, il cliente stesso a promuovere presso altri il servizio o trattamento ricevuto.
La conservazione della clientela è uno degli
obiettivi strategici più importanti, una vera e propria chiave di volta sia per
i profitti che per la competitività in un mercato sempre più agguerrito.
Basti pensare che un miglioramento del 5% nella
quota di conservazione della clientela fa salire i profitti da un 25% fino ad
un 100%!!!!!!
Per contro le defezioni dei clienti hanno un costo
che può essere calcolato.
Invece molte estetiste sottostimano il costo della
perdita di un cliente.
Per oggi basta così.....
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